|
Guida al Risparmio Energetico
Classe energetica |
L'etichetta energetica è uno strumento fondamentale
per conoscere il consumo di un elettrodomestico. L'introduzione
dell'etichetta energetica sugli apparecchi per il freddo ha contribuito
all'aumento del livello di efficienza energetica degli apparecchi
venduti. Peccato che l'obbligo di apporla anche sui condizionatori,
in teoria in vigore da luglio 2003, non sia ancora in pratica
attuabile a causa della mancanza di una norma di calcolo che
ha fermato il processo di etichettatura.
L'etichetta deve essere posta dal negoziante, ben visibile,
davanti o sopra l'apparecchio.
Qui di fianco è riprodotta un'etichetta energetica: ad
ogni freccia è associata una lettera dell'alfabeto (dalla
A alla G).
La lunghezza delle frecce è legata ai consumi: a parità di prestazioni,
gli apparecchi con consumi più bassi hanno la freccia più corta
(di colore verde), quelli con consumi più alti hanno la freccia più lunga
(di colore rosso). |
Frigorifero |
Frigorifero/congelatore |
Il frigorifero con reparto
congelatore o il frigorifero a due porte è
considerato come elettrodomestico unico. Scegliete
pertanto una unità se avete solo un elettrodomestico
del genere.
Per congelatore si
intende un elettrodomestico orizzontale o verticale
separato dal frigorifero e che nel calcolo
va conteggiato a
parte. Quindi se oltre al frigorifero
avete un congelatore scegliete di fare il calcolo
per due unità. |
Capacità (in litri). E' lo spazio interno
effettivamente utilizzabile e viene definito in litri.
Ecco alcune misure più diffuse e la
capacità corrispondente:
1 porta |
[litri] |
[altezza] |
|
140/160 L |
80/85 cm |
300/350 L |
140/160 cm |
2 porte |
[litri frigorifero] |
[altezza] |
[litri congelatore] |
180/220 L |
140 cm |
40 L |
230/280 L |
160 cm |
60 L |
330/350 L |
170/185 cm |
90 L |
400 L |
200 cm |
100 L |
Congelatori |
[litri] |
[altezza] |
[dimensioni orizzontali] |
100/120 L |
85 cm |
60 cm |
180/250 L |
140 cm |
80 cm |
300 L |
160 cm |
100 cm |
Posizionamento |
Abitazione
tradizionale.
Si intende l'ambiente di casa in cui vivete, riscaldato
con i termosifoni in inverno (temperatura intorno a 20 ° C).
Ambiente caldo. Per scelta o obbligo di arredamento
il frigorifero si trova vicino ai fornelli, al
termosifone o ai raggi del sole provenienti dalla finestra.
Ambiente freddo. Si intende una stanza, una cantina,
una rimessa che non è riscaldata da fonti di
calore in inverno e rimane mediamente fresca in
estate. |
Regolazione
termostato |
Freddo
moderato.
Il termostato del vostro frigorifero è
impostato su valori intermedi, ossia con temperatura
media intorno ai 3° C, con un intervallo tra 0° C
(solitamente in basso) e 5° C.
Freddo
massimo. Il termostato è regolato
ad una temperatura alta e i cibi sono freddi. |
|
Forno |
Uso grill. Rispondete "sì" se
utilizzate il grill abitualmente. La funzione grill richiede infatti il doppio
di potenza rispetto alla funzione di riscaldamento. Serve per
dorare i cibi, non utilizzatelo per più di
5/10 minuti.
Spegnimento anticipato. Di solito, quando il forno è ben
caldo, lo spegnete qualche minuto prima rispetto al tempo
di cottura (per esempio 15 minuti prima per tempi
di cottura superiori a 1 ora). In questo caso il caldo
non svanisce e la cottura prosegue. |
Lavastoviglie |
Temperatura
media. Normalmente utilizzate cicli economici a temperature intorno
ai 50° C.
Temperatura elevata. Di solito utilizzate cicli con
temperature intorno ai 60/65° C.
Manutenzione regolare. Utilizzate il sale per
prevenire le incrostazioni di calcare, controllando che il
contenitore sia sempre pieno. |
Lavatrice |
Temperatura dei cicli. Il
programma a 90°C è ormai raramente necessario perché i
detersivi di oggi assicurano un bucato “perfetto” a
temperature più basse. Dovrebbe essere utilizzato esclusivamente per
un bucato molto sporco e con tessuti resistenti.
In genere sono da preferire i programmi di lavaggio
a temperature non elevate (40°- 60°C).
Temperatura moderata. Di solito utilizzate temperature
massime attorno ai 60° C per il cotone (bianco intimo)
e ai 40° C per gli altri tessuti.
Temperatura dei cicli elevata. Di solito utilizzate temperature
attorno ai 90° C per il cotone (bianco intimo) e ai 60° C
per gli altri tessuti. |
Boiler elettrico |
Regolazione
termostato. Si ottiene un comfort accettabile
regolando il termostato sui 55/60 °C. I consumi aumentano
se viene regolato intorno ai 65/70 °C.
Temporizzatore/Accensione tutto il giorno. Rispondete "sì" se
accendete il boiler qualche ora prima dell'utilizzo o avete
un temporizzatore collegato all'apparecchio. In generale per
diminuire le perdite di calore è preferibile accendere
il boiler solo se è necessario.
Manutenzione. Pulite regolarmente (ogni 6 mesi) la serpentina e il
bollitore dalle incrostazioni.
|
Condizionatore |
Conversione Btu/h e Kw Il condizionatore può avere
diverse potenze raffrescanti, ecco le più diffuse in
ambito residenziale:
7000 btu/h = 2.05 kW
9000 btu/h = 2.65 kW
11000 btu/h = 3.24 kW
12000 btu/h = 3.53 kW
13000 btu/h = 3.83 kW
Protezioni oscuranti. Rispondete "sì" se tramite l'uso
di tende o persiane, tapparelle tenete le finestre dei
locali condizionati riparati dal sole .
Regolazione termostato. La temperatura corretta è intorno
ai 24/25 °C. Invece intorno ai 20/22°C si
incrementano eccessivamente i consumi.
Manutenzione. Per manutenzione
regolare si intende: pulizia del
filtro e dell'unità esterna, controllo da parte
di un tecnico (ogni 2/3 anni) del fluido refrigerante e del
compressore. |
Televisori |
Selezionate televisori grandi per gli apparecchi
superiori a 21" pollici e televisori piccoli per video fino ai
21”. |
Illuminazione |
Il calcolo si riferisce
solo alle lampade che utilizzate in modo continuativo e che
costituiscono la fonte di illuminazione delle stanze più importanti
della vostra abitazione. Non
indicate pertanto il numero delle lampade a utilizzo estemporaneo
(luce del ripostiglio, corridoio, del garage, della cantina).
Per le lampade tradizionali consideriamo una potenza intorno ai
60/75 Watt e per quelle a risparmio energetico intorno ai 12/15
Watt. |
|
|